l'agorà
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Silvia Bevilacqua e Luca Prola ora sono amici 13 anni, 9 mesi fa · Vedi
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Silvia Bevilacqua e c.brodetti ora sono amici 13 anni, 9 mesi fa · Vedi
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Stefano Simola e c.brodetti ora sono amici 13 anni, 9 mesi fa · Vedi
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Silvia Bevilacqua è entrato nel gruppo ACUTO 2011 13 anni, 9 mesi fa · Vedi
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Stefano Simola e Annalisa Decarli ora sono amici 13 anni, 9 mesi fa · Vedi
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Stefano Simola e Pierpaolo Casarin ora sono amici 13 anni, 9 mesi fa · Vedi
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Stefano Simola e Fabio Mulas ora sono amici 13 anni, 9 mesi fa · Vedi
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Stefano Simola ha inviato un aggiornamento: 13 anni, 9 mesi fa · Vedi
Manuela spero davvero di rispondere a domande poste da te..io non ho facebook e questo è un mondo nuovo per me. La novità è l’esperienza stessa, mai provata sino ad ora, e che ha assunto delle forme un po’ oniriche. Non voglio essere ridicolo però mi sono accorto che si torna a casa con tanta voglia di comunicare all’altro ciò che si è appena vissuto; poi, proprio nel momento in cui se ne parla ci si rende conto che non riusciamo a farlo, quasi fosse inesplicabile. Sta tutto dentro, e fa sorridere..
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Stefano Simola ha scritto un aggiornamento nel gruppo ACUTO 2011: 13 anni, 9 mesi fa · Vedi
Ho appena cambiato avatar e questo mi da forza! Spero di riuscire a usare correttamente agorà, sono un po’ in difficoltà. Cosa c’è di nuovo in ACUTO 2011? Io mi chiederei cosa c’è stato di straordinario che ha fatto da collante alle nostre temporanee comunità. L’incastro( e so che a Fabri Maria non piacerà questo termine) straordinario tra le persone che erano là e per un attimo hanno respirato tutti allo stesso modo..nel mio piccolo quasi dubito che possa ripetersi un’esperienza del genere, sarebbe come scoprire che non è unica e straordinaria e in un certo modo per me lo è stato
Vorrei rassicurarti, Stefano: anche per me, che sono ormai una veterana, Acuto, ogni anno rappresenta un’esperienza unica e straordinaria. Si ripete sempre in modo diverso, ma le emozioni che nascono da questo straordinario incontro-incastro fra le persone sono sempre le stesse emozioni che proviamo quando ci sentiamo in sintonia con noi stessi e con gli altri, quando andiamo oltre la superficie e, spesso, riusciamo anche a liberarci delle nostre maschere, altrove necessarie. Accade come quando ti innamori, ogni storia è unica ed esclusiva, ma non esclude la possibilità di viverne poi un’altra, altrettanto unica e straordinaria.
Io non so chi siamo stati, ma so che cosa ho sentito e provato con tutti voi e voglio dire: GRAZIE A TUTTI PER ESSERCI STATI!!! Anche per me è bello pensare che un’ esperienza tanto coinvolgente, autentica e intensa possa esistere
Baci e abbracci a tutti
Ciao Stefano, ormai da due mesi sto pensando e ripensando alla tua domanda: anche le note musicali si incastrano quando formano un accordo e gli accordi possono essere consonanti o dissonanti creando un senso di misteriosa armonia…la sensibilità all’ascolto rende belle e irripetibili le esperienze della vita !
Un caro saluto a tutti
